Heart of Nowhere è il quarto album pubblicato in cinque anni di attività dalla band inglese Noah And The Whale.
Se dovessimo identificare la nostra quotidianità con delle canzoni “pop” è molto probabile che i suoni e soprattutto i testi potrebbero risultare frenetici se non addirittura volgari. La principale caratteristica dei Noah and the Whale invece, è quella di una “colonna sonora” tranquilla, semplice, umile, ma non per questo poco interessante, al contrario, i testi affrontano argomenti toccanti e a volte dolorosi e comunque mai banali. Una premessa necessaria perché ad un semplice e frettoloso ascolto è molto facile cadere in un giudizio di superficialità sonora che invece non meritano.
La prima impressione che colpisce è l’equilibrio, la componente umanistica con i testi che ben si amalgamano con i suoni. Testi che raccontano la quotidianità, cambiano umore all’improvviso, imprevedibilmente come succede nella vita di tutti i giorni.
Suonato bene, cantato altrettanto bene, Heart of Nowhere è un buon album, uno di quei dischi che non hanno bisogno di stravaganza per distinguersi, ma che fanno proprio di questo il loro punto di forza.
Un lavoro piacevole, pulito e sincero dove “testi & musiche” s’intrecciano come gli aspetti della vita e del vivere, con l’umiltà di farci riflettere sulla ricchezza e la profondità dei pensieri e delle azioni che esistono in noi e in quel che ci circonda.
Questo è il loro modo di esprimersi: un buon sano folk-rock.
Dean Owens – Pictures (2023)
Dean Owens, cantautore scozzese di grande talento, ci regala un altro album straordinario con “Pictures”. Questo lavoro dimostra ancora una volta la sua abilità nel creare canzoni coinvolgenti e toccanti. “Pictures” è un album che Leggi tutto…
0 commenti